Come liberarsi del controllo vedove e orfane? E perché i file salvati a volte escono fuori in modo diverso?

[Marzio19]

Ciao a tutti,
ho questo problema, e non so se sto sbagliando io qualcosa oppure no.
Sto formattando un romanzo che pubblicherò in self-publishing con Amazon. E' predefinito il controllo per evitare orfane e vedove, e in fondo alla pagina mi ritrovo spesso 1 riga vuota (che voglio eliminare da tutto il testo). Manualmente seleziono l'ultimo trafiletto, clicco Formato, Paragrafo, Flusso di testo e tolgo la spunta a Controllo vedove e Controllo orfane. Così mi libero della riga vuota.
Io questa cosa la devo fare però manualmente e continuamente: se seleziono una parte estesa (30 o 40 pagine, per esempio), mi cambia qualcosa, ma in varie parti le righe vuote rimangono. Se sposto qualcosa, devo poi tornare a levare quella spunta dal Controllo vedove e orfane, perché, come magia, ci è tornata, e così un'operazione lunghissima e noiosissima.
C'è modo di risolverlo definitivamente?
Un'altra cosa (che non so quanto sia collegata o meno): anche oggi ci ho passato ore ad aggiustare il formato paragrafo e i margini. Se salvo il testo e chiudo, quando lo vado a riaprire, trovo normalmente che alcune cose, dopo aver salvato, non sono state salvate in realtà, e il file mi è restituito in modo lievemente diverso. Ad esempio: ho chiuso il file che era lungo 215 pagine, e quando l'ho riaperto me lo son trovato di 221 pagine, perché i margini non erano esattamente uguali a come li avevo nella versione salvata che ho chiuso. Questa cosa supera la mia facoltà di comprensione, visto che pensavo che se salvo il file, con delle impostazione, poi lo dovrei recuperare nella stessa identica maniera con cui era salvato prima di chiuderlo... Grazie all'anima pia che mi deluciderà !!!!

[charlie]

Ciao, difficilmente potrai trovare qui "scrittori" di interi libri e dubito che le piccole esperienze di Writer che ognuno di noi utenti ha ti possano aiutare.
Ti suggerirei di provare ad usare LibreOffice in alternativa a OpenOffice ed eventualmente consultare questo testo viewtopic.php?t=7909 dove potrai trovare anche altri consigli.
Fai sapere se risolvi.

[Attilafdd]

Manualmente seleziono l'ultimo trafiletto, clicco Formato, Paragrafo, Flusso di testo e tolgo la spunta a Controllo vedove e Controllo orfane. Così mi libero della riga vuota.
Io questa cosa la devo fare però manualmente e continuamente: ..........
C'è modo di risolverlo definitivamente?

Devi modificarlo come STILE di paragrafo, mentre tu lo modifichi solo per quello specifico paragrafo che selezioni.
Per intenderci il testo che stai scrivendo ha un proprio STILE che puoi trovare indicato nella barra in alto a sinistra.

Se apri il navigatore, STILI, Paragrafo, selezioni lo stile che stai usando eliminando il controllo vedove e orfane.

D'ora in poi verrà applicato automaticamente a tutto il testo del tuo libro che viene scritto con quello STILE.
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Navigatore Stili.png (84.17 KiB) Visto 776 volte

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Vedove e orfane.png (56.22 KiB) Visto 776 volte

[Attilafdd]

Un'altra cosa (che non so quanto sia collegata o meno): anche oggi ci ho passato ore ad aggiustare il formato paragrafo e i margini. Se salvo il testo e chiudo, quando lo vado a riaprire, trovo normalmente che alcune cose, dopo aver salvato, non sono state salvate in realtà, e il file mi è restituito in modo lievemente diverso. Ad esempio: ho chiuso il file che era lungo 215 pagine, e quando l'ho riaperto me lo son trovato di 221 pagine, perché i margini non erano esattamente uguali a come li avevo nella versione salvata che ho chiuso. Questa cosa supera la mia facoltà di comprensione, visto che pensavo che se salvo il file, con delle impostazione, poi lo dovrei recuperare nella stessa identica maniera con cui era salvato prima di chiuderlo... Grazie all'anima pia che mi deluciderà !!!!

Il modo corretto di impostare la formattazione dei paragrafi e dei margini è intervenire sugli STILI. Stile di paragrafo e Stile di Pagina.
Ogni paragrafo che verrà associato ad uno specifico stile di paragrafo avrà per forza le stesse caratteristiche sempre.
Ogni pagina che verrà associata allo stesso STILE pagina avrà per forza le stesse caratteristiche sempre (margini ecc.)

Ogni STILE che viene modificato in un secondo tempo, automaticamente ed immediatamente si rifletterà su tutto il testo che è stato associato a questo stile.

La formattazione DIRETTA del testo/paragrafo/pagina, che siamo abituati ad es. con i prodotti MS, o che, per praticità usiamo quando scriviamo 2 righe di e-mail perde ogni significato quando si crea un'opera ben più strutturata.

Su questo tema ti consiglio un'ottima lettura del lavoro di Ricardo Gabriel Berlasso intitolato "Addomesticare lo scrittore" (che si prefigge di spiegare allo scrittore come usare in modo corretto Writer) che puoi trovare sul suo sito https://ilpinguinoscrittore.wordpress.com/libro-writer/.
Qui il link diretto al pdf: https://ilpinguinoscrittore.wordpress.c ... s24-it.pdf